A partire dal marzo 2024, Malta, da sempre crocevia di culture diverse, si prepara ad ospitare la prima edizione della sua biennale dedicata all’arte contemporanea. Fra i numerosi artisti che esporranno, uno ci ha colpito in particolare.
Stiamo parlando di Giulio Rigoni: artista contemporaneo nato nel 1976 a Roma e autodidatta, ha sviluppato uno stile personale che comunica un senso di eleganza, bellezza e familiarità unico.
![Giulio Rigoni, "Cometa".](https://www.parmesse.it/wp-content/uploads/2024/03/giulio_rigoni_cometa-1024x853.jpeg)
L’arte di Giulio Rigoni
Le sue opere, nella loro bidimensionalità , riescono a trasmettere una profondità inedita, che guarda all’io dello spettatore. Il buio fa da sfondo in un paesaggio immaginario, dal quale emergono volti enigmatici, labirinti senza fine e nature morte che sembrano narrare antiche leggende mitologiche e fiabesche, al limite tra sogno e realtà .
I colori sono intensi, impreziositi dal frequente utilizzo della foglia d’oro, e messi in risalto dal donner à voir, che ne aumenta la potenza espressiva. Quella di Giulio Rigoni è un arte elegante e misteriosa, che suggerisce significati attraverso l’allegoria, invitando lo spettatore a interpretarli autonomamente.
![Giulio Rigoni, "Volti nel cosmo"](https://www.parmesse.it/wp-content/uploads/2024/03/giulio_rigoni_volti_nel_cosmo.jpeg)
![Giulio Rigoni, "Volto col vascello"](https://www.parmesse.it/wp-content/uploads/2024/02/VOLTO-CON-VASCELLO-1024x979.jpeg)
I volti che popolano le opere di Rigoni sono esploratori di un universo interiore fatto di suggestioni e interrogativi. Nelle loro espressioni, si legge la curiositàe l’interesse di fronte alla complessità del mondo circostante, alla ricerca, come lo spettatore, di carpire tutti i dettagli di questa dimensione inedita. Ogni elemento, ogni pennellata, diventa pertanto un invito alla contemplazione e all’introspezione.
Altri elementi ricorrenti sono l’architettura, i vasi, i giardini all’italiana, i labirinti, e in generale la natura in tutte le sue forme: foglie, nuvole, fiori, animali, uova e stelle. Tutti perfettamente immersi in questo universo onirico e mistico.
Giulio Rigoni nella sua carriera ha partecipato a numerose mostre, sia personali che collettive, sia in Italia che all’estero: fra le numerose esposizioni, ricordiamo quelle di Roma, Berlino, Parigi, Boston, Milano, Barcellona, solo per citarne alcune.
![Giulio Rigoni, "Dolce fiore".](https://www.parmesse.it/wp-content/uploads/2024/03/giulio_rigoni_dolce_fiore-746x1024.jpeg)
![Giulio Rigoni, "Giardini"](https://www.parmesse.it/wp-content/uploads/2024/03/giulio_rigoni_giardino.jpeg)
La biennale di Malta
Quindi, mentre Malta apre le porte al mondo dell’arte contemporanea, l’opera di Giulio Rigoni offre uno sguardo affascinante e profondo sulla complessità e la bellezza dell’esperienza umana, confermando ancora una volta il potere unico dell’arte di connettere le persone con la loro dimensione interiore.